Da una proposta dei ragazzi e delle ragazze di Quattordio, accolta con entusiasmo da tutta l’Amministrazione, vi presentiamo l’evento che si terrà:

Domenica 25 maggio alle ore 18.00 presso il Giardino dell’Esedra del Palazzo Municipale.

Un paese dialogante: letture corali e narrazioni contro la violenza sulle donne

I giovani e le giovani del paese hanno programmato delle letture di testi, scritti da loro stessi o reperiti da libri/articoli, che leggeranno davanti a tutta la popolazione che deciderà di partecipare ed accogliere l’iniziativa, per esporre il loro dissenso CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, IN OGNI SUA FORMA.

Come dichiarato dagli organizzatori: "Il tutto è volto a diffondere la cultura della non-violenza: ricordare che questa può essere presente in ogni dove, in ogni casa, in ogni persona. 
Parlare è il modo di prevenzione più forte a nostra disposizione, dialogare fra tanti consente una sua massima efficacia.
Questo evento, tanto voluto dalle ragazze e ragazze della comunità quattordiese, volto a tenere acceso un “faro” tutti i giorni dell’anno, per essere puntato contro ogni forma di violenza rivolta alle donne.
Siamo certamente convinti che le parole si diffonderanno oltre all’evento, entrando nelle casa di tutti, fra i vari paesi.
Riteniamo che la narrazione del “era un bravo ragazzo”, dei vicini che non si aspettavano una violenza del genere nell’appartamento davanti a loro e le diffuse giustificazioni a una violenza ingiustificabile, non aiutino nella comprensione e, quindi, le successive prevenzioni, di un problema nazionale.
Racconteremo e dialogheremo, proveremo a farlo condividendo le stesse emozioni che noi ragazze e ragazzi organizzatori, abbiamo sentito quando al Comune di Quattordio abbiamo proposto l’evento e quei sentimenti sono stati tutelati e ampliati nella massima libertà di espressione".

L'evento si inserisce all'interno del format "Un paese dialogante" ideato dagli stessi giovani per poter agevolare la discussione tra le persone e portare a conoscenza di particolari tematiche molto spesso taciute.